FIACCOLATA PER GLI ANIMALI DI ALLEVAMENTO
1/12/2007 Bologna: FIACCOLATA PER GLI ANIMALI DI ALLEVAMENTO FUTURE VITTIME DELLA TAVOLA NATALIZIA.
Il punto di ritrovo sarà in Piazza XX settembre (davanti alla stazione FS) alle ore 16.30 con partenza prevista per le ore 17.
Il corteo (fiaccole fornite dalla sede LAV di Bologna) si snoderà per circa 1 ora/1 ora e mezza per le strade del centro .
Avremo in testa un grande striscione STOP AI VIAGGI DELLA MORTE, a doppio logo LAV e ANIMALS ANGELS, affiancato da grandi cartelli di foto digitali degli animali così crudelmente trasportati (foto Animals Angels) prima della altrettanto crudele macellazione.
La fiaccolata si inserisce in una più ampia iniziativa di sensibilizzazione sulla alimentazione vegetariana e le terribili condizioni degli animali “da allevamento”. Un tavolo informativo con materiale sul vegetarismo e proiezione delle immagini dei trasporti sarà allestito lo stesso giorno dalle 15 alle 20 in Piazza Galvani dove terminerà il corteo.
Il motto SALVA UN ANIMALE, MANGIA VEGETARIANO A NATALE (speculare al titolo dell’iniziativa, PER UN NATALE DI PACE CON TUTTI I VIVENTI) vuole proporre ai cittadini non vegetariani un “primo passo”= SII VEGETARIANO PER UN GIORNO, facendoli dunque PROTAGONISTI IN PRIMA PERSONA DI UNA BUONA AZIONE, QUELLA DI SALVARE L’ANIMALE CHE NON SARA’ UCCISO IN LORO NOME PER LA TAVOLA NATALIZIA.
Vi aspettiamo tutti per farci sentire anche a nome di chi non ha voce!
2 WEEK END A FAVORE DEGLI ANIMALI DA PELLICCIA
Il week end del 15-16 dicembre e quello del 22-23, la LAV Sede Territoriale di Modena sarà presente con un banchetto in Via Emilia Centro, sotto ai Portici del Collegio, per sensibilizzare la popolazione sul tema delle PELLICCE di cane e gatto e per far conoscere la triste realtà degli allevamenti di CONIGLI.
Saremo presenti il sabato e la domenica dalle ore 9,30 alle 19,30.
Vi invitiamo a venirci a trovare non solo per conoscere queste 2 importanti campagne LAV, ma anche per acquistare qualcuno dei ns. gadget che potrete regalare ai vs. cari a Natale.
Jurka libera!
COSA è SUCCESSO?
Da circa dieci anni è stato realizzato un progetto di reintroduzione degli orsi nelle Alpi del Trentino – chiamato Life Ursus – finanziato in parte dall’Unione Europea, con l’introduzione di 9 orsi prelevati dalla Slovenia.
Nel corso di 6 anni da 13 cucciolate sono nati 27 piccoli. Jurka, una delle 6 femmine, ne ha messi al mondo 5. (Fonte: La Repubblica, 29 giugno 2007).
Uno dei nuovi orsi nati era JJ1, divenuto purtroppo famoso con il suo abbattimento in Baviera.
Il 29 giugno Jurka è stata catturata e messa in un recinto nel Santuario di San Romedio in Val di Non. La cattura è stata giustificata con il pretesto che Jurka avrebbe avuto un’eccessiva confidenza con l’uomo e avrebbe causato diversi danni per procurarsi cibo, rovinando alveari, rovesciando cassonetti delle immondizie e rubando una pecora e alcune galline, avvicinandosi così troppo ai centri abitati (che a volte sono in realtà rifugi di montagna che hanno invaso il suo spazio vitale naturale). Jurka e gli altri orsi non si sono mai dimostrati aggressivi nei confronti dell’uomo, né quindi pericolosi.
COSA PUOI FARE TU?
– Vai sul sito: www.no-alla-caccia.org, stampa, firma e diffodi la petizione
– Partecipa alla manifestazione nazionale ” Jurka libera ”
SABATO 13 OTTOBRE 2007 A TRENTO ore 10.30
RITROVO IN PIAZZA DANTE ( di fronte alla stazione ferroviaria )
La manifestzione è organizzata da
“Movimento vegetariano no alla caccia”
www.no-alla-caccia.org
Week-end contro la caccia!
Il 15 e 16 settembre vieni con noi a Firenze per il primo week end contro la caccia!
Fermiamo la caccia
Dal 15 Settembre è in corso una nuova petizione che vede coinvolte ed unite alcune tra le maggiori associazioni animaliste italiane: LAV, LAC, ENPA e OIPA.
La petizione chiede la soppressione dei commi 1 e 2 dell ‘articolo 842 del Codice Civile che permette ai cacciatori,e solo a loro,di entrare senza permesso su terreni di proprietà altrui.
Non c’è bisogno di ricordarvi quanto questa petizione sia di FONDAMENTALE IMPORTANZA per la nostra battaglia contro la caccia. La possibilità, per ognuno di noi, di riprenderci il nostro diritto di dire “tu non puoi uccidere a casa mia” e di contribuire così a fermare questo insensato massacro che va avanti da troppi anni.
Vi preghiamo pertanto di firmare e di diffondere quanto più possibile questa petizione, che potrete trovare on line sul sito nazionale:
www.lav.it
A Modena è possibile firmare presso l’ Uffico Protocollo del Comune di Modena, in Piazza Grande e anche negli uffici delle Circoscrizioni.