Allevamenti e Ambiente a Modena
In Pianura Padana è concentrata la maggior parte degli allevamenti esistenti in Italia, costituiti da un numero rilevante di bovini e suini.
Come riferiscono le maggiori autorità mondiali che si occupano di ambiente e salute, gli allevamenti provocano inquinamento dell’aria, delle acque e contribuiscono al riscaldamento globale. Numerosi studi rivelano che la zootecnia ha un impatto ambientale molto maggiore rispetto al trasporto su gomma e le attività industriali.
Gli animali sfruttati negli allevamenti contribuiscono, loro malgrado, a rendere la Pianura Padana una delle regioni più inquinate d’Europa e dove si registra il maggior numero di decessi l’anno riconducibili all’inquinamento.
A pochi chilometri da Modena, un’azienda agricola ha presentato al Comune il piano di sviluppo aziendale che prevede il raddoppio del numero di bovini.
I cittadini e gli altri soggetti interessati, tra cui la LAV, ritengono che in questa fase di transizione ecologica e di emergenza ambientale, sarebbe più giusto ridurre il numero di animali allevati e trovare alternative green per l’utilizzo dei campi.
Preoccupati per l’impatto ambientale e per il benessere animale, chiediamo alle Istituzioni di eseguire tutti gli accertamenti previsti dalle norme per valutare gli effetti sull’ambiente circostante anche alla luce delle evidenze scientifiche consolidate sull’argomento e raccolte in un documento dal titolo “ALLEVAMENTI E AMBIENTE A MODENA”.
Il documento analizza le caratteristiche del territorio di Modena e presenta gli effetti che il raddoppio causerà sul territorio, già compromesso da cause inquinanti come rilevano le analisi delle acque e del terreno. Si suggeriscono altre ipotesi per mettere a frutto i terreni a disposizione dell’azienda agricola e per riabilitare le distese asservite ai grandi impianti zootecnici, ormai desertificate e degradate.
La sede LAV di Modena sostiene questa iniziativa a favore dell’ambiente e degli animali (più cibi vegetali per un’economia davvero “green”). Perché non usare quei campi per coltivare i vegetali indispensabili alla nutrizione umana invece di asservirli alla produzione industriale di alimenti “facoltativi” quali carne, latte e derivati?
ALLEVAMENTI E AMBIENTE A MODENA 14-12-2021
Link documento “ALLEVAMENTI E AMBIENTE A MODENA”
GIORNATE NAZIONALI LAV – PASQUA 2021
Noi stiamo con gli Orsi! Dal 13 al 21 marzo partecipa alle Giornate LAV
Pasqua si avvicina ed anche quest’anno la Sede Territoriale LAV Modena è impegnata nella cessione delle UOVA DI PASQUA LAV. Per chi rinnova l’iscrizione insieme all’uovo è prevista una “Sorpresa di Pasqua per i soci”!
Ti invitiamo a prenotare le tue uova al numero sotto riportato e a concordare il ritiro o la consegna con Anna: 333 431 4030
Se vuoi contribuire alla distribuzione delle uova, sei benvenuta/o!
Le uova sono in buonissimo cioccolato fondente biologico di Altromercato e contengono sorprese realizzate a mano da organizzazioni di artigiani equo solidali. Offerta minima per l’uovo: € 14,00.La cifra raccolta servirà a sostenere la campagna LAV #IOSTOCONGLIORSI e le nostre attività sul territorio a favore degli animali e dell’ambiente.
A PARMA, PROTESTA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIVISEZIONE
Si terrà a Parma il 12 settembre la manifestazione Anti Vivisection Global Protest Italia.
La protesta internazionale, promossa contemporaneamente in tutto il Mondo da associazioni (in Italia da AVI – Associazione Vegani Italiani e Movimento Etico Tutela Animali e Ambiente) e attivisti indipendenti, per chiedere l’abolizione della sperimentazione animale, si svolgerà dalle 14 alle 17, nella città che insieme a Torino è diventata simbolo della vivisezione, a causa degli esperimenti condotti sul cervello dei macachi del progetto Light-up.
Un evento importante per rinnovare l’attenzione sul destino dei poveri macachi chiusi nello stabulario dell’Università di Parma, per i quali stiamo lottando da più di un anno, in attesa dell’udienza al Consiglio di Stato e di tutti gli animali destinati alla dolorosa morte nei laboratori: 192 milioni le vittime nel Mondo ogni anno.
Aderiamo numerosi per promuovere le nostre richieste che da sempre, pacificamente, danno voce a chi non ne ha, alle vittime di pratiche obsolete che di scientifico hanno solo il nome, e per lottare insieme per un Mondo diverso che basi il suo futuro su concreti, etici ed utili modelli alternativi di ricerca.
per maggiori informazioni: https://www.facebook.com/events/877807966075290
YB
DONA IL TUO 5X1000 A LAV
DONA IL TUO 5XMILLE A LAV: CON NESSUN COSTO SALVERAI MIGLIAIA DI ANIMALI!
Secondo un’indagine Doxa il 18% degli italiani non ha chiaro il meccanismo del 5xmille e non sceglie nessun beneficiario al momento della dichiarazione dei redditi. Eppure i contributi del 5xmille sono una forma di donazione che non comporta nessun costo, nessuna uscita di denaro, per il contribuente. Tra chi decide di destinarlo, un italiano su due firma in favore di una non-profit.
“In questi anni grazie ai contributi del 5xmille abbiamo identificato, vaccinato e curato centinaia di cani e gatti, liberato dai laboratori più di 3000 tra cani, scimmie e topi, salvato dalla caccia circa 18mila animali selvatici, e affrontato 500 azioni legali per difendere i loro diritti, tutto a costo zero per chi ci ha scelto”, afferma Gianluca Felicetti, Presidente LAV.
Ecco, in cifre, alcuni dei risultati concreti ottenuti, riportati nel nostro Bilancio Sociale 2019:
- 10 condanne per maltrattamento di animali,
- oltre 500 azioni legali che abbiamo condotto nel corso dell’anno,
- oltre 500 mila uccelli migratori e 1.500 volpi, salvati dai fucili dei cacciatori, solo in Lombardia,
- 3.500 cani e 4.000 gatti curati con i farmaci raccolti grazie alla campagna #CURIAMOLITUTTI,
- Oltre 9 mila studenti incontrati nelle classi di tutta Italia,
- 44 cani portati in salvo dal canile di Palermo,
- 106 le aziende che aderiscono al progetto Animal Free Fashion, per una moda rispettosa degli animali,
- 15 Leggi nazionali e direttive europee approvate grazie a noi dal 1977 a oggi.
Grazie ai contributi del 5xmille continueremo a prenderci cura dei 107 animali che ospitiamo presso il Centro di recupero di Semproniano, salvati da maltrattamenti e abusi; lavoreremo per contrastare il randagismo nelle regioni del Sud Italia; garantiremo il nostro intervento in caso di emergenze, grazie alla nuova unità dedicata e all’ambulanza LAV; proseguiremo il lavoro investigativo negli allevamenti, per mostrare le sofferenze di milioni di animali, e ci batteremo in tribunale per la chiusura di queste strutture.
È semplice: basta indicare il codice fiscale 80426840585 nel riquadro “Sostegno del volontariato e delle
altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale” dei modelli 730 e Modello Redditi e nella scheda apposita del modello CU, e firmare.
Anche chi non fa la dichiarazione dei redditi può destinare il proprio 5xmille, utilizzando la scheda apposita presente nel modello CU (Certificazione Unica), senza alcun costo. Una volta compilata, andrà consegnata in busta chiusa presso un ufficio postale, oppure inviata telematicamente mediante il servizio Fisconline o tramite un professionista abilitato (CAF).
Il 5xmille delle tue tasse sarà versato a LAV, e tu non dovrai spendere niente in più: un modo per contribuire alle nostre azioni anche se non hai altre possibilità!
http://www.5xmille.lav.it/
Sabato 26 e domenica 27 ottobre vieni in centro anche tu!
Saremo sotto al portico del Collegio in via Emilia Centro tra le 9:00 e le 19:00!
Sacrificati per il nostro bere: 26-27 ottobre #BASTATESTANIMALI!
Sabato 26 e domenica 27 ottobre saremo in più di 300 piazze d’Italia per chiedere al neo Ministro della Salute Roberto Speranza di confermare il divieto dei test su animali per le sostanze d’abuso, come alcol, nicotina, droghe, e per xenotrapianti.
Ai nostri tavoli sarà possibile ritirare materiale informativo (e un adesivo) su un innovativo progetto di ricerca sostenuto da LAV: da quest’anno, infatti, collaboriamo con il Dipartimento di Scienze del Farmaco dell’Università di Pavia-Laboratorio di analisi chimiche tossicologiche di Nutraceutici ed Alimenti, che ha recentemente messo a punto un nuovo modello cellulare multi organo avanzato, in grado di riprodurre il sistema gastrointestinale per studiare attività benefica o tossica, assorbimento e metabolizzazione di molecole.
Attualmente uno dei loro progetti è impegnato nel testare proprio una delle sostanze d’abuso più comuni: l’etanolo. Si tratta di un progetto importante e concreto, avviato da un gruppo di preparatissime giovani ricercatrici: ai cittadini offriamo la possibilità di contribuire a sostenere questa ricerca innovativa ed etica, attraverso una donazione. La ricerca senza animali ha bisogno dell’impegno di tutti.
Brindare, per gli animali non è affatto un piacere:
- dal 26 ottobre torneremo nelle piazze, con questa campagna per la quale (a partire dal 2016) abbiamo già raccolto più di 60.000 firme: il neo Ministro della Salute Roberto Speranza ha l’opportunità di orientare la ricerca in materia di sostanze d’abuso garantendone il massimo rigore scientifico ed etico;
- un ulteriore indispensabile passo che chiediamo al neo Governo, condiviso da migliaia di persone che hanno firmato le nostre petizioni, è di destinare almeno il 50% dei finanziamenti per la ricerca biomedica e sanitaria, a sostegno dei metodi di ricerca senza animali.